Fonte
Inps circolare n.88 del 25/07/2022
Contratto di espansione
Il contratto di espansione permette di avviare piani concordati di esodo per lavoratori che si trovino a non più di 5 anni dal conseguimento del diritto alla pensione.
Legge di bilancio 2022
Ha prorogato anche per gli anni 2022 e 2023 la misura di tutela denominata contratto di espansione
Destinatari
Lavoratori subordinati, assunti con contratto a tempo indeterminato, in favore dei quali è riconosciuta un’indennità mensile.
Iscritti al fondo pensione lavoratori dipendenti o a forme sostitutive o esclusive dell’Ago, gestite dall’Inps che abbiano risolto consensualmente il rapporto di lavoro entro il 30/11/2022.
Piano annuale di esodo
per ciascuna delle annualità 2022 e 2023 è previsto un solo piano di esodo annuale. Solo eccezionalmente, in caso di platee particolarmente numerose di lavoratori, è possibile prevedere, nel contratto di espansione, due piani di esodo per la medesima annualità. Nel contratto di espansione devono essere indicati il numero massimo dei lavoratori interessati.
Datore di lavoro
Presenta la domanda all’Inps, accompagnata da una fideiussione bancaria a garanzia della solvibilità, come previsto dalla norma. La data presunta di risoluzione dei rapporti di lavoro, che deve essere uguale per tutti i lavoratori coinvolti nel singolo piano di esodo.
Trasmettere all’Inps, sede territorialmente di competenza, il contratto di espansione sottoscritto presso il ministero del lavoro e politiche sociali.
Richiesta di accreditamento e variazione dell’indennità mensile, domanda di autorizzazione all’accesso al portale delle prestazioni atipiche.
Fondi Solidarietà bilaterali
Se la prestazione è riconosciuta al lavoratore per il tramite del fondo di solidarietà.
Il datore di lavoro che ha sottoscritto il contratto di espansione presso il ministero del lavoro e politiche sociali, deve presentare una garanzia per gli obblighi assunti, con una fideiussione o con pagamento in un’unica soluzione.