Buoni pasto elettronici e nuova soglia di esenzione.
Sono un alternativa più moderna e sicuramente più pratica ai buoni pasto cartacei: sicuri, facili da utilizzare, accettati in tutti gli esercizi convenzionati come metodo di pagamento. Assunzioni Agevolate ti racconta subito tutto quello che c’è da sapere sui buoni pasto elettronici.
Fonti
Tuir art 51 c. 2 lettera c. Legge di Bilancio 2020.
Buoni pasto elettronici
Di fatto, rappresenta un titolo di pagamento dal valore predeterminato che il datore di lavoro fornisce ai lavoratori dipendenti come servizio sostitutivo della mensa aziendale.
Esclusione
- In primis, dal reddito di lavoro dipendente delle somministrazioni di vitto da parte del datore di lavoro.
- Poi nelle mense organizzate direttamente dal datore di lavoro o anche organizzate da terzi.
- Infine, sino all’importo complessivo giornalieri di €7,00 per quelli in forma elettronica.
Utilizzo
I buoni pasto elettronici si possono utilizzare nelle seguenti attività:
- Negli esercizi che somministrano alimenti e/o bevande.
- Negli esercizi di vendita al dettaglio di generi alimentari convenzionati con le società committenti.
- Supermercati convenzionati.
Soggetti beneficiari dei buoni pasto elettronici
Generalità dei lavoratori dipendenti o categorie omogenee dei medesimi sui redditi derivati dalle prestazioni di lavoro di cui agli art. 49 e 50 Tuir.
Nuova soglia di non imponibilità
Essenzialmente, un aumento da 7€ a 8€ per quelli elettronici.
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