Comprendere qual è la retribuzione netta in busta paga è fondamentale. Quali sono le trattenute? Come si calcola il netto?
Questa informazione è molto richiesta non solo dai lavoratori stessi ma anche da banche e finanziarie quando si richiede un finanziamento o un prestito. Insomma, è bene capire quanto si guadagna effettivamente e come calcolare il proprio stipendio.
Ecco come calcolare lo stipendio netto in busta paga:
- Retribuzione lorda – contributi a carico del lavoratore =
imponibile fiscale (o reddito imponibile).
- Imposta lorda (che si determina applicando le aliquote progressive all’imponibile fiscale o reddito imponibile) – le detrazioni (che spettano nei casi previsti tassativamente dalla legge) per:
– lo svolgimento di una attività di lavoro dipendente, d’impresa, di lavoro autonomo;
– familiari a carico, riducono l’ammontare dell’imposta dovuta, e vengono sottratte dall’imposta lorda;
– il sostenimento di alcuni oneri;
= l’imposta netta. - L’imposta netta (che si ottiene dalla differenza tra imposta lorda e detrazioni) – addizionale IRPEF regionale (che si applica ai residenti e non residenti se risulta dovuta IRPEF dopo aver scomputato le detrazioni d’imposta ed i crediti d’imposta per i redditi prodotti all’estero, per favorire una più ampia autonomia degli enti locali) = retribuzione netta.
- Retribuzione netta + assegni per il nucleo familiare (eventuali) = reddito disponibile.
Il cedolino o busta paga
Il cedolino o busta paga è un documento che riassume la retribuzione di un lavoratore subordinato. Si tratta di una pagina della quale solitamente osserviamo soltanto il valore in fondo a destra, ossia la retribuzione netta.
Tuttavia, le voci del cedolino sono molte di più e saperlo leggere e comprendere ci consente di verificare se lo stipendio ricevuto è corretto, quanti giorni di ferie ci restano, se sono stati versati i contributi e anche quante tasse abbiamo versato allo stato.
In sintesi, la busta paga è:
- E’ un adempimento obbligatorio per legge;
- Esprime una rete di rapporti e relazioni nelle quali interagiscono i diritti ed i doveri tra il datore di lavoro ed altri soggetti coinvolti che sono i lavoratori dipendenti, Enti previdenziali ed assistenziali, le Amministrazioni pubbliche dello Stato.
Retribuzione netta: fonti
Le fonti normativa di riferimento da considerare sono:
- specifici CCNL;
- interconfederali;
- territoriali;
- aziendali;
- individuali;
- Leggi di varia natura.
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