Negli ultimi anni, con la diffusione sempre più massiccia dei social network, si sono sviluppati nuovi lavori in ambito digitale, uno dei più conosciuti è sicuramente quello dell’influencer, ma molti sostengono che non sia un vero e proprio lavoro come gli altri. Vediamo insieme come nasce e le sue caratteristiche principali.
Definizione di influencer
Definendolo in breve, l’influencer è colui o colei che influenza l’opinione altrui stimolandone l’acquisto. Coloro che vengono “influenzati” sono i followers, ovvero il pubblico dell’influencer. Le aziende si affidano sempre più spesso a questo tipo di pubblicità, differente solo nella modalità di distribuzione.
Che lavoro fa l’influencer?
L’influencer fondamentalmente è un volto che pubblicizza un prodotto, niente di più niente di meno dei volti che appaiono in televisione che sponsorizzano acque benefiche o strani chewing-gum capaci di congelare interi uffici.
La differenza sta nel fatto che il suo pubblico è un pubblico selezionato, poiché decide volontariamente di seguirlo e si fida di ciò che dice il suo “mentore” digitale.
Possiamo ben intuire l’importanza quindi di questo tipo di promozioni, diretta, immediata, a milioni di persone potenzialmente interessate all’acquisto.
Ecco perché, se ci pensiamo, riusciamo a capire bene l’importanza che ha acquisito l’influencer marketing nel mercato. E sembra che di questo fenomeno sentiremo parlare a lungo.
Sistema, lavoro e influencer marketing
Allora perché non possiamo fare tutti gli influencer? Sembra proprio essere un lavoro da sogno pubblicizzare prodotti tramite un social network a un pubblico fidelizzato. Eppure sono richieste specifiche competenze di comunicazione, rigore, buone doti di public speaking e sopratutto è fondamentale avere qualcosa da comunicare! Non basta raccontare cosa si fa durante la giornata, i contenuti devono essere vari per non annoiare l’ascoltatore.
I precursori di questo lavoro sono arrivati al successo “facilmente” e quasi inconsapevoli e sicuramente favoriti dalle condizioni di pionieri del mestiere. Adesso i numeri sono cambiati, tutti cercano di ritagliarsi la propria nicchia, che, visti i numeri, tanto nicchia non è. Diventa, quindi, fondamentale formarsi anche professionalmente e culturalmente, tanto da essere nati addirittura veri e propri corsi di laurea a tema.
L’influencer fa un lavoro come gli altri?
Certamente non è un lavoro classico, ma per dare una risposta alla domanda principale dell’articolo, sì è un lavoro. L’influencer deve gestire l’immagine e la sua reputazione tramite uno o più social network e attraverso la buona gestione di questi, viene contattato da aziende che lo assumono per pubblicizzare qualcosa. Per l’azienda ovviamente risulta molto più pratico, economico ed efficace assumere una figura di questo tipo, piuttosto che imbandire una pubblicità tradizionale.
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